domenica 9 settembre 2012

Alle mie Berte...



Questo è per voi. Non è molto ma è tutto quello che posso fare.
Voi che mi avete aiutato a crescere.
Ricordo i primi momenti al Rifugio, quando, un po' disorientato, cercavo di seguire le vostre indicazioni.
E poi, improvvise, la comprensione e l'ammirazione grande, sconfinata, per il vostro enorme lavoro, iniziato molto tempo prima che io sapessi della vostra esistenza.
Oggi, quando sto per salutarvi, vi ammiro molto di più.
Non so se questa sarà solo una deviazione sulla mia strada, non so se tornerò, un giorno, o se rimarrò lontano. Qualunque sia il mio percorso però, ho due certezze; so che troverò molti altri splendidi animali da aiutare (o meglio, che mi aiuteranno) ma credo anche che mai potrò incontrare persone altrettanto speciali, meravigliose.
Grazie perciò per avermi accompagnato fino a qui, grazie soprattutto per avermi insegnato a guardare il mondo dall'interno di un box.
In certi casi le parole sono strumenti inadatti, poveri, per comunicare quel che si sente. Allora vi voglio abbracciare, tenervi strette a me anche quando, magari, metterò un collare a qualche peloso sotto un altro cielo, ma con lo stesso cuore.
Non serve dirlo, ma continuate così. Siete le migliori.
Bau!
...Continua?

domenica 19 agosto 2012

Dove finisce la strada



Ora che lascio questi posti, chissà per quanto, scopro la meraviglia della montagna.
Sono nato, cresciuto ai piedi di questi strabilianti colossi di roccia, senza mai provare il desiderio di andar loro incontro, per conoscerli veramente.
Ed oggi, quasi per caso, ho messo piede sul sentiero. Un passo alla volta, aggrappato ad un bastone ricurvo, ho ascoltato il cuore martellarmi nelle tempie. Il respiro sempre più corto. Io non sono allenato, cammino poco.
Ad ogni curva ricacciavo indietro l'impulso crescente di voltarmi e tornare a valle. E invece, improvvisa, ormai insperata, ecco la cima. E qui le mie percezioni si fanno più acute, le mie riflessioni più consapevoli, forse più ingenue.
Magari tra queste pietre spaccate dal sole, tra quest'erba brucata a macchie, forse qui, che il cielo sembra caderti addosso, l'umanità ha il posto che merita: conta poco.
La "civiltà", qualche centinaia di metri là sotto, mi appare già remota. Non vorrei più scendere eppure so che tra poche ore sarò nuovamente in basso, tra gli altri.
Ma qui intanto: silenzio. C'è ancora speranza.
...Continua?

lunedì 26 marzo 2012

We'll go rovin' in Kilkenny


Quanto è stata dura l'attesa. Quanta sofferenza, quante lacrime, quanti brividi. E poi ti abbiamo trovata ancora e ancora sulla nostra strada. E sarà così emozionante, così assolutamente giusto tornare da te, con te. Come un sogno d'una bellezza troppo completa per essere capita, ogni incredibile speranza, fa quasi paura aver raggiunto e acciuffato almeno una parte dell'ambito traguardo.
Ed ora che ci separano solo le settimane, solo i pochi mesi che conto su una mano, sento il tuo oceano gelido e spumoso, vedo il tuo disarmante verde, spesso spruzzato di pioggia e sempre scosso dal vento.
E sorrido, sorrido, sorrido.
...Continua?